Ho appreso con grande tristezza della perdita del Commendatore Pierantonio Costa, già Console onorario in Ruanda.
Pierantonio, già insignito anche della Medaglia d’oro al Valore Civile da parte della Repubblica Italiana, rappresentava uno dei massimi esempi di coraggio ed altruismo ed un punto di riferimento imprescindibile per la comunità italiana nel Paese.
Rispondendo, come amava ricordare, solo alla voce della sua coscienza, si è prodigato durante i 100 giorni del genocidio in Ruanda per salvare quasi duemila persone.
Per tale ragione, nel 2008 gli è stato dedicato un albero nel Giardino dei Giusti del Mondo di Padova e nel 2009 un cippo nel Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano.
In riconoscimento del suo eroismo, nel 2011 Pierantonio era stato persino candidato al Premio Nobel per la Pace.
Ho avuto modo di conoscere Pierantonio nel febbraio scorso a Kigali e mi aveva colpito la sua semplicità ed umiltà, tipica di una persona che agisce in modo straordinario senza considerarsi come un eroe.
In questo difficile momento, l’Ambasciata d’Italia tutta si stringe attorno ai famigliari ed alla comunità italiana in Ruanda così provata da questa grave perdita.
Siamo ora vicini alla famiglia di Pierantonio con il pensiero e la preghiera.
Massimiliano Mazzanti
Ambasciatore d’Italia
Celebrating the life of OMRI Commander Pierantonio Costa
It is with deep sorrow that I learned of the passing of OMRI Commander Pierantonio Costa, former Honorary Consul of Italy in Rwanda.
Pierantonio, who was awarded with the prestigious Gold Medal for Civil Valor by the Italian Republic, represented one of the best examples of courage and altruism, and was an essential reference point for the Italian Community in the Country.
Responding to the voice of his conscience he saved almost two thousand people during the 100 days of the genocide in Rwanda.
For this reason, in 2008 a tree was dedicated to him in the Garden of the Righteous of the World in Padua and later, in 2009 a memorial stone in the Garden of the Righteous of the World in Milan.
In recognition of his heroism, in 2011, Pierantonio was nominated for the Nobel Peace Prize.
I had the honor of meeting Pierantonio last February in Kigali and I was struck by his simplicity and humility, typical of a person who acts in an extraordinary way without considering himself as a hero.
During this difficult moment, the Embassy of Italy stands with his family and the Italian Community in Rwanda who have been struck by such a tremendous loss.
Our thoughts and prayers go out to his family and friends.
Massimiliano Mazzanti
Ambassador of Italy