L’Ambasciatore d’Italia, S.E. Domenico Fornara, e la Ministra della Salute della Repubblica di Uganda, On. Jane Ruth Aceng, hanno inaugurato il 19 giugno il nuovo Reparto di Radiologia dell’Ospedale Regionale di Riferimento di Gulu (Gulu RRH), interamente costruito ed equipaggiato dalla Cooperazione Italiana.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) in Uganda, ed in particolare nel progetto Aid n. 8472 “Intervento Sanitario Integrato in Nord Uganda a livello Universitario, Ospedaliero e Distrettuale”.
Il Progetto era articolato in tre componenti:
1.- Sostegno alle attività didattiche e di ricerca della Facoltà di Medicina dell’Universita’ di Gulu, con fornitura di attrezzature e materiale didattico, formazione per gli studenti del corso di medicina e per il personale sanitario di distretto e finanziamento di iniziative scientifiche e ricerche operative in collaborazione con i distretti sanitari;
2.- Sostegno alle attività cliniche e formative dei due Ospedali di Gulu (Riferimento Regionale di Gulu e St. Mary di Lacor) poli didattici della Facoltà, mediante interventi strutturali e acquisto di equipaggiamenti clinici; e
3.- Sostegno ai servizi di igiene mentale a livello universitario, ospedaliero e comunitario, nei distretti di Gulu e Amuru, con particolare attenzione all’igiene mentale nelle realtà post-conflittuali.
Il valore complessivo dell’iniziativa è pari a circa 2.5 milioni di Euro.
In questo contesto, la costruzione del nuovo edificio della Radiologia, che consta di una superficie coperta di oltre 500 mq, è stata completata nel corso del 2015. L’immobile è stato consegnato all’Ospedale nel novembre dello stesso anno.
Le attrezzature radiologiche, consistenti in un apparecchio di Radiologia con sistema computerizzato di acquisizione e stoccaggio delle immagini (Digital Imaging), macchinari per ultrasonografia (ecografia) e accessori di stampa e protezione elettrica (UPS), sono state fornite nel corso del 2017.
Nei primi mesi del 2018 e’ intervenuta l’omologazione dell’Uganda Atomic Energy Council, necessaria per la piena entrata in funzione del Reparto.
Con la cerimonia il Reparto e’ stato consegnato alle Autorita’ sanitarie ugandesi e può ora fornire servizi radiologici precedentemente difficilmente disponibili alla popolazione di Gulu e dei distretti limitrofi, per un bacino d’utenza stimabile in oltre 500.000 persone, prevalentemente famiglie rurali a basso reddito.
Durante la permanenza a Gulu, l’Ambasciatore Fornara ha effettuato anche una visita all’St.Mary’s Hospital di Lacor, sostenuto dalla Fondazione Corti. Nell’occasione lo staff dell’Ospedale presentato le attività in corso nell’ambito dell’Iniziativa “Results Based Financing”, co-finanziata dall’AICS con il bando OSC 2017, consistente nell’utilizzo di questa modalità innovativa di finanziamento dei servizi sanitari, basata sull’incentivazione dei servizi di massima qualità, in particolare quelli pediatrici. Detto intervento si fonda sulle politiche nazionali ugandesi in tema di Performance Based Financing, alla cui stesura anche la Cooperazione Italiana ha collaborato in passato.